PREGHIERA NELLE CASE

"L'incontro: un percorso di conoscenza, un'esperienza di crescita"

La nostra esperienza di preghiera parte con un percorso di conoscenza, di incontro. Prima l'incontro fra noi, componenti di una stessa famiglia, con l'impegno di ricavare un momento comune tra tutti gli impegni di ciascuno, per trovarci insieme per parlare di Gesù. Un impegno che poi abbiamo condiviso con altre famiglie, lungo un cammino che ormai dura da molti anni. Un impegno che talvolta è costato fatica, perché bisognoso spesso di ravvivare le motivazioni e talvolta anche le modalità di svolgimento. L'esperienza dell'incontro ha sostenuto la fedeltà alla preghiera settimanale e ha favorito la conoscenza reciproca e consolidato l'amicizia, soprattutto tra i più grandi.
L'incontro con gli altri ha reso più facile e fedele la nostra attenzione verso chi si conosce al di fuori del gruppo riunito, verso chi è in difficoltà, chi soffre, chi subisce ingiustizia e guerra, ma anche verso chi ci fa del bene, chi si prende cura del prossimo e chi testimonia con la propria azione la semplice verità del bene e dell'amore concreto e gratuito.
Abbiamo compreso che il nostro incontro è come il nodo di una rete di incontri e di conoscenze che comprende l'umanità intera. L'incontro con gli altri diventa esperienza di Dio, che ci parla con la voce dell'altro che legge la Parola, che la commenta, che apre il cuore per dire come la Parola entra nella vita e motiva fatti, azioni e scelte. Dio ci parla e si fa conoscere nel suo essere un padre paziente, che non si stanca di parlarci e di inquietarci, di interrogarci, con sempre nuove domande con sempre nuovi approcci, man mano che anche noi diventiamo più consapevoli e familiari con la Parola. E' un incontro che diventa esperienza di crescita.

Famiglie di Giovanna e Cristian, Brunella e Roberto, Cinzia e Roberto